Un nostro socio ci segnala la prima parte di una piccola ricerca (ricerca, si fa per dire, un giochino di carta e penna) su Sport e Scuola nei primi anni '50. Sarebbe meglio dire: Sport e Atletica. Sì, perchè in quei tempi non abbondantissimi di pane e companatico, bistecche, automobili e ancor meno telefoni (fissi, trafissi, altro che portatili) Sport nella Scuola significava solo ed esclusivamente Atletica. La Base di tutto, cominci da lì, corri o salti o lanci, meglio se fai tutti e tre gli esercizi, e poi fai quel che ti pare: pedali, tiri calci a qualsiasi tipo di palle, ti arrampichi, vai ad attraversare a nuoto il mare di Bering. Ma prima fai Atletica. E allora si faceva proprio così. 

Se ne avete voglia, di tempo per leggere questa prima puntata ne occorre poco, questo è l'indirizzo.

Inattesa, e quindi ancor più gradita, iniziativa di due soci qualche sera fa alla Pizzeria Running Club di Navazzo. Elio e Marco Forti, padre e figlio, due persone che con la loro disponibilità molto hanno fatto - in concreto - per il nostro Archivio Storico, hanno organizzato una serata con un gruppetto di amici per festeggiare il raggiunto modesto traguardo del milione di visualizzazioni di questo nostro sito. Una iniziativa che fa seguito alle decine e decine di messaggi pervenuti a testimonianza della partecipazione e attenzione dei soci per il lavoro che qualcuno fa, quasi quotidianamente, su questo strumento...

Attorno al tavolo del locale, che ha in carta, tra le altre, la «Pizza Olimpica» inventata nel 2016 in onore dei Giochi Olimpici di Rio, c'erano, oltre a Elio e Marco, altri due soci Encarnación Tamayo Nevado e Ottavio Castellini; Antonio Callegari; Franco Capuccini, vicepresidente del Circolo Vela Gargnano, e il giornalista Enzo Gallotta, due fra i promotori del Progetto Sognando Olympia, e la signora Ornella Gallotta.

I promotori hanno fatto preparare un ingrandimento del contatore del nostro sito che fissa il momento del superamento del milione di visualizzazioni, esattamente 1 milione zero due, erano le ore tre e venti nella notte del 5 agosto. Coincidenza ha voluto che proprio poche ore dopo, sulle strade di Navazzo, si è celebrata la 45esima edizione della corsa podistica nazionale (ma ha avuto fasti internazionali) «Diecimiglia del Garda». Forse servirà rinfrescare la memoria dei nostri soci: dal 2007 al 2017 il trofeo per i primi tre classificati della gara uomini era intitolato al nome di Aldo Capanni, socio fondatore e stimatissimo segretario dalla fondazione fino alla prematura scomparsa. Nel ringraziare, Castellini ha rimarcato l'apporto decisivo di un professionista dell'informatica come Gino Bassi, sempre disponibile nella confezione delle pagine del sito. Ce ne fossero...

Elio Forti ha voluto anche fare dono personale a Ottavio Castellini di un artistico bastone, in legno di ebano, ricevuto anni fa dalla maratoneta keniota Tegla Loroupe, che aveva partecipato (e vinto) la trentesima edizione della «Diecimiglia». 

Nel remoto caso che qualcuno sia interessato, una ampia selezione di fotografie scattate da Marco Forti è visibile su questo indirizzo.

Riceviamo dall'amico Gilbert Rosillo e pubblichiamo:

Bonjour à toutes et à tous,                         

Au nom de la Commission Documentation et Histoire de la Fédération Française d'Athlétisme, j'ai le plaisir de vous adresser la 82ème lettre mensuelle d'informations avec son traditionnel résumé des études réalisées ou mises à jour au cours du mois de juillet  que vous pouvez consulter plus en détail via le lien suivant :  https://cdm.athle.com/

Rendez-vous incontournable l'EDITO - C'EST ARRIVÉ EN AOÜT ... 1922

Rédaction Luc Vollard

 

 Trois Françaises recordwomen du monde la même année dans la même discipline, c’est probablement un exploit unique que nos athlètes ont réalisé en 1922.  Certes il s’agit .... 

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